ALL ABOUT: Comprendere i Valori di Protezione di una Crema Solare Coreana - Episodio 1 : cos'è l’SPF.

L’indice di protezione di SPF è un fattore cruciale nella scelta di un solare.
Infatti l’esposizione al sole è un fattore comune nella vita quotidiana e lo è ancora di più durante l’estate perché il sole può essere pericoloso per la nostra pelle.

La protezione solare è molto importante per prevenire i danni causati dai raggi UV e prevenire il rischio di cancro della pelle. Tuttavia, non tutte le protezioni solari sono uguali e non sempre la scelta del fattore di protezione solare (SPF) è facile. 

In questo post, ti spiegheremo come calcolare l’spf e l’indice di protezione solare, in modo da scegliere la protezione solare più adatta alle tue esigenze.

Cos’è  l’SPF?

SPF è l’abbreviazione di Sun Protection Factor (fattore di protezione solare), una misura della capacità di un prodotto solare di proteggere la pelle dai dannosi raggi UVB del sole. 

L’indice SPF è sempre seguito da un numero. Il numero associato a SPF indica il livello di protezione: più alto è il numero, maggiore è la protezione.

L’SPF è uno dei  due modi in cui possiamo esprimere il valore dell’effettiva protezione solare  di concerto con il PA+++.  Per comprendere invece a fondo il significato dell’ indice di protezione PA+++ ti rinviamo a questo post.

LEGGI: COSA INDICA IL FATTORE DI PROTEZIONE PA+++ DEI SOLARI 

Vogliamo ricordarti  che le sigle SPF e PA+++ esprimono il potere protettivo della protezione solare contro le cattive radiazioni solari, e lo fanno rispettivamente per i raggi UVA e UVB. 

Tuttavia, nonostante sia importantissimo il grado di protezione solare, ci sarà sempre una cosa sempre più fondamentale: ossia assicurarsi di indossare la protezione solare tutti i giorni per proteggere la pelle dai danni dei raggi solari, evitando così peggiori conseguenze. 

UVA e UVBs: Perchè le Radiazioni Solari Sono Pericolose?

L’obiettivo finale della protezione solare è quello di proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB.

L’esposizione ai raggi UV può portare a danni al DNA nelle cellule cutanee e questo danno può portare al cancro della pelle

Ci sono tre tipi di radiazioni ultraviolette.

• I raggi UVA: Questo tipo di radiazioni penetra in profondità nella pelle e può portare ad un invecchiamento prematuro della pelle e al cancro.  Inoltre, i raggi UVA penetrano più profondamente nella pelle e svolgono un ruolo maggiore nei cambiamenti prematuri dell’invecchiamento cutaneo, compresa la formazione di rughe (foto-invecchiamento). I raggi UVA alla luce del sole sono circa 500 volte superiori ai raggi UVB.
• I Raggi UVB: Questo tipo di radiazione è responsabile del cambiamento di colore della pelle dopo aver trascorso del tempo all’aperto: l’abbronzatura o le scottature sono il risultato diretto dei raggi UVB, in quanto penetrano nell’epidermide. I raggi UVB sono responsabili della produzione di scottature solari. I raggi UVB giocano anche il ruolo più importante nel causare il cancro della pelle, compresa la pericolosissima e mortale cancro della pelle che è il melanoma maligno.
• I Raggi UVC: Questo tipo di radiazioni viene completamente assorbito dall’atmosfera terrestre e non raggiunge la pelle.

SPF E PA +++: I Due Volti Della Protezione Solare.

Come abbiamo scritto in diverse guide ed articoli l’obiettivo finale della protezione solare è quello di proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB. 

SPF e PA sono un modo per esprimere la protezione solare. SPF indica il livello di protezione dai raggi UVB mentre PA indica il livello di protezione dai raggi UVA.

Il Fattore di Protezione Solare SPF: Cosa Significa e Come si Calcola la Protezione dagli UVB.

Come abbiamo già detto, Il Sun Protection Factor (SPF), o fattore di protezione solare, indica la quantità di radiazioni solari UVB può filtrare un prodotto per prevenire danni alla pelle.

Infatti, è proprio l’eritema il marcatore biologico utilizzato per definire l’entità di questo danno e quindi  l’efficacia della protezione solare.

I primi minuti dopo l’applicazione dello SPF possono indicare la quantità di radiazione solare filtrata dal prodotto. 

Il parametro definitivo può essere ottenuto moltiplicando la dose necessaria a causare l’eritema per il numero dell’ SPF.

Ad esempio, un prodotto con SPF 50 garantisce una protezione cinquanta volte superiore rispetto all’esposizione senza protezione. 

Un SPF 50 filtra 1/50 della radiazione solare, che equivale circa al  2%, mentre ne blocca il 98%. Un SPF 30 circa il 97%.

Tuttavia, questo calcolo dovrebbe considerare anche la fotostabilità dei filtri solari contenuti nei prodotti, poiché tale fattore influenza l’efficacia della protezione solare nel tempo. 

I filtri poco fotostabili, purtroppo presenti in molti prodotti solari, possono perdere la loro efficacia e ridurre il fattore di protezione solare.

Fortunatamente, anche per via dell’ossessione dei coreani per una carnagione sana e immacolata, i solari coreani rappresentano il massimo in fatto di tecnologia cosmetica deputata alla protezione della pelle. 

Pertanto, è importante utilizzare prodotti di alta qualità con filtri fotostabili per garantire una protezione sicura: naviga la nostra sezione dedicata ai filtri solari coreani e proteggi la tua pelle prima che sia troppo tardi.

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Ogni Quanto Tempo va Riapplicato il Solare in Base all’SPF? 

La protezione solare perde il suo potere filtrante con il tempo. Ecco perché è consigliabile riapplicare il prodotto più volte durante la giornata, soprattutto nei bambini. 

Vediamo come e perchè:
In media la pelle si ustiona nei primi 10-20 minuti di esposizione al sole. 

Dovremo prima calcolare quanto tempo saremo protetti dall’SPF e poi reintegrare la protezione solare riappliando.

Facciamo un Esempio: SPF 30

I.E. SPF 30 =

15 minuti x 30 = 450 minuti prima dI ustionarsi

Quindi Ogni Quanto Dovresti Riapplicare la Crema Solare?

Nel caso specifico di protezione SPF 30, il solare ha 450 minuti di copertura. 
Questo significa che sarà necessario riapplicarlo ogni 2 o 4 ore.

• Attenzione: Il danno del sole è cumulativo: aumenta di volta in volta anche a distanza di anni.

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